La barriera corallina, le rovine Maya, la natura incontaminata, le spiagge caraibiche e tanto altro ancora. Sono alcune delle bellezze della Riviera Maya, che si trova sulla costa caraibica della penisola messicana dello Yucatán. Si tratta di 100 chilometri di costa con spiagge e luoghi affascinanti come Cancun, Playa del Carmen, Punta Maroma e Puerto Morelos. Il periodo consigliato per questo viaggio è tra novembre e aprile, durante la stagione secca.
Cosa non perdersi della Riviera Maya? Ecco 5 luoghi da mettere in agenda!
1) Rio Secreto: è un fiume sotterraneo e nasconde luoghi straordinari, un cunicolo di caverne che erano luogo di rifermento per le antiche popolazioni che qui hanno abitato. Formazioni rocciose e torrenti sono protagonisti della visita e durante la stessa è possibile anche immergersi. Il loro colore verde smeraldo è un richiamo fortissimo! L’esplorazione di questo reticolo di caverne avviene con attrezzatura adeguata: muta, scarpe e lampade.
2) Tulum: è una bellissima città della Riviera Maya. Ospita il Parco Nazionale di Tulum che è un parco eco-archeologico, cioè è formato da svariate grotte e un complesso di rovine, perfettamente conservate e risalenti alla civiltà Maya. A Tulum si può vedere anche El Castillo, un grande castello della zona archeologica della città che si trova proprio sul mare. Suggestivo e imponente, il castello è meta continua di turisti incantati. Infine gli amanti del mare e della vita da spiaggia non possono mancare la Paradise Beach, con sabbia bianca e acque cristalline.
3) Musa: è il Museo sottomarino di Cancun, nel cui fondo si trovano numerose sculture. Si tratta di centinaia e centinaia di statue realizzate da Jason de Caires Taylor, un artista inglese. Queste statue servono non solo a creare un’esperienza artistica ma anche ad “allontanare” i turisti dalla barriera corallina, richiamando la loro attenzione e consentendogli di fare snorkeling tra le sculture. Il Musa è formato da due gallerie: il Manchones Salon e il Salon Nizuc.
4) Merida: è la capitale dello Yucatan e una delle città più grandi del Messico. Nel 2017 ha ottenuto il titolo di “CapitaleAmericana della cultura”. Si trova ad alcune decine di chilometri dalla costa ed ha uno stile coloniale, con un’architettura che la contraddistingue in modo importante: è infatti un mix di cultura maya, spagnola e caraibica. E’ chiamata “città bianca” perché lo stile architettonico, appunto, è caratterizzato da edifici con facciate in pietra calcarea bianca. Quando il sole è alto sulla città e riflette sugli edifici, quel bianco diventa uno spettacolo!
5) Chichen Itza: è uno dei più affascinanti e suggestivi siti Maya, tanto da essere diventata, in quanto città sacra, meta di pellegrinaggio. Qui si può respirare tutta la grandezza del popolo Maya. Da non perdere la Piramide di Kukulkán. L’Unesco ha dichiarato Patrimonio dell’Umanità ciò che rimane di Chichen Itza.