Faccio una doverosa premessa: non sono un complottista – terrapiattista, ma osservo i dati cercando di mantenere la fredda lucidità.
Ma i dati che vengono forniti spesso possono provocare seri dubbi anche nelle menti non malate con la laconica conclusione che si arriva a soluzioni pirotecniche che possono essere ovviamente non condivise.
Accade quindi che in molti forniscono una interpretazione autentica di una questione, pensando che sia la Cassazione a Sezioni Unite, quando in realtà si avvicinano a malapena alla interpretazione del giudice di pace.
Ma alcuni dati sono incontrovertibili.
Siamo da poco usciti dalla recente pandemia Covid che tanto malessere sociale ha portato nella società italiana con una netta divisione tra vax e no vax che ha disarmato anche la persona più mite.
I no vax sono stati fatti passare per complottisti, per fascisti come ogni volta che una persona non è omologata al pensiero comune, per ritardati mentali e auspicando la peggio fine terrena dopo un lungo periodo di sofferenza intubati.
Questo anche da parte di noti scienziati che più che svolgere la professione nelle aule universitarie hanno preferito le vie più remunerative dei social o direttamente della TV.
E mandano a farsi fottere il codice deontologico medico in ordine allo svolgimento della professione medica in scienza e coscienza.
Le paure sintetizzate dai no vax, invece, stanno avendo una timida conferma sia in ordine ai risvolti clinici avversi sia su una gestione arrembante di uno Stato spostato a sinistra che non ha assolutamente tutelato i lavoratori che non si volevano vaccinare con il risultato che, per la salvaguardia del posto di lavoro, il 99% dei vaccinati lo ha fatto per questo.
Me compreso.
Ma rimane indubbio che il legittimo sospetto che tutto sia stato orchestrato ai soli fini del guadagno delle case farmaceutiche che hanno prodotto i vaccini è più che lecito.
Questo è stato permesso perché l’Organizzazione Mondiale della Sanità è un organo privato e non super partes che ha finanziatori che speculano sulle malattie del mondo di cui poco importa.
Perché c’è una avidità di fondo usurario che mi fa venire in mente la frase di Ezra Pound “l’usuraio distruggerà ogni ordine sociale, ogni decenza, ogni bellezza”.
E aveva amaramente ragione.
Il capitalismo sfrenato è la piaga che sta facendo tramontare l’occidente a favore di pochi eletti che sono sempre più ricchi con sette monetarie che hanno nel Dio denaro il loro credo e a cui si guarda in cagnesco a voler essere buoni se non di peggio e a scapito dei popoli.
Mi ricordo quando arrivarono le prime avvisaglie e i primi segnali dalla Cina di questo virus che sarebbe dovuto essere debellato con i vaccini al pari della poliomielite mentre in realtà hanno fatto ben poco e nonostante ciò la stragrande maggioranza degli italiani ha contratto il Covid.
Bravi fessi.
Adesso i vecchi marpioni televisivi anziché fare mea culpa in ordine all’errore di valutazione clinica, stanno affermando che sono gli italiani ad aver capito male sulla profilassi dei vaccini e prendendoci quindi amabilmente per il sedere per non scrivere una parolaccia dimostrando che è acquistabile la loro dignità per un piatto di lenticchie neanche di Castelluccio.
Gli asseriti scienziati stanno ritrovando nuova linfa e quindi ulteriore possibilità di guadagno facile incutendo paura in un modo o nell’altro non tanto per dare seguito all’ideale medico in scienza o coscienza come previsto dal codice deontologico ma anche dal buon senso, ma solo perché senza malattie e infezioni non potrebbero avere casa a Capalbio o a Forte dei Marmi.
Così adesso stanno iniziando a mettere a mollo sta faccenda del vaiolo delle scimmie in modo che – come successo per il Covid – si dovrà trovare una soluzione con i vaccini e sperando che almeno questa volta non ci mettano agli arresti domiciliari.
D’altronde ho sempre pensato che l’industria farmaceutica abbia necessità di nuove malattie per poter rimpinguare le loro strabordanti casse in base ad una menzogna di fondo che prima o poi viene a galla.
Ho il timore, stante la cassa di risonanza che c’è sui giornaletti italiani prezzolati dai contributi statali, che si stia imboccando la strada per costringerci tutti a subire quello che abbiamo subito durante la pandemia Covid senza che invece ci sia la rivoluzione.
Questo perché il tam tam della informazione menzognera ha avvilito il libero pensiero di pochi eletti e quindi prepariamoci al peggio avanti a tanti delinquenti in giacca e cravatta.
Il Ministro della Propaganda della Germania nazista Joseph Goebbels ebbe ad affermare che “Se dici una menzogna enorme e continui a ripeterla, prima o poi il popolo ci crederà”.
Mai in vita mia avrei pensato di dare ragione ad un orrido nazista.
