Immersa tra le dolci colline della Toscana, Villa Mangiacane è un magnifico esempio di architettura del XV secolo, originariamente progettata dal celebre Michelangelo. Tuttavia, nel 2000, questa straordinaria villa versava in uno stato di grave abbandono. Acquistata da un proprietario che aveva tentato di convertirla in appartamenti, la proprietà era ormai quasi condannata: lapidi profanate, una cappella privata spogliata della sua sacralità e affreschi nascosti sotto strati di pittura. Consapevole della grande responsabilità di restaurare un simile patrimonio culturale, il nuovo proprietario ha intrapreso un progetto di restauro completo. Collaborando strettamente con l ’ architetto Gianclaudio Papasogli Tacca, la Soprintendenza e Belle Arti del Ministero della Cultura e il Comune di San Casciano , è emersa una visione condivisa: riportare la villa al suo splendore, rispettandone la ricca storia. I l restauro è stato un processo meticoloso. Gli sforzi si sono concentrati sul recupero e i l restauro accurato degli affreschi originali, integrando al contempo comodità moderne per i l comfort contemporaneo. I l progetto ha affrontato numerose sfide, tra cui i danni causati da guerre passate e un terremoto che aveva devastato una parte della villa, ricostruita con cura durante i l restauro. Nel 2008 , Villa Mangiacane ha riacquistato la sua magnificenza, emergendo come una proprietà iconica nel comune di San Casciano, pronta ad accogliere ospiti da tutto i l mondo.
Il Legame con la Storia Americana
L’ importanza di Villa Mangiacane va oltre la sua bellezza architettonica; è profondamente intrecciata con la storia americana. Filippo Mazzei, figura chiave nella Rivoluzione Americana e firmatario della Dichiarazione d’ Indipendenza, fu uno dei più i l lustri proprietari della villa, aggiungendo una dimensione storica unica alla proprietà.
La Regione di San Casciano
L’ area di San Casciano ha radici storiche che risalgono all’ antica Roma. Un tempo importante centro agricolo, San Casciano Val di Pesa è rinomato per i suoi paesaggi pittoreschi e la sua ricca tradizione vinicola. La regione ospita alcuni dei migliori vigneti della Toscana, tra cui la celebre tenuta Antinori, fondata nel 1385 e nota per i suoi vini eccezionali, che continua a svolgere un ruolo cruciale nell’ economia e nella cultura locali. Con i l suo restauro, Villa Mangiacane rappresenta oggi un modello di valorizzazione del patrimonio storico. Non solo serve come rifugio di lusso, ma anche come punto di riferimento culturale, sottolineando l ‘ importanza di pratiche sostenibili nella conservazione del nostro patrimonio.
Villa Mangiacane e la Statua del David
Un aspetto significativo degli sforzi di conservazione di Villa Mangiacane include i l restauro della celebre Statua del David di Michelangelo, completato nel 2004. Questo progetto, realizzato presso la Galleria dell’ Accademia di Firenze, è stato reso possibile grazie alla collaborazione del filantropo Bobby Sager , recentemente insignito della Citizens Medal negli USA per i l suo contributo filantropico. L’ organizzazione Friends of Florence insieme a Mangiacane art founfation ha sostenuto i l restauro, commemorato da una targa all’ Accademia che riconosce l ’ impegno nel preservare uno dei capolavori più celebri al mondo.
Villa Mangiacane: Un Gioiello Storico e Culturale
Nei suoi oltre 500 anni di storia, Villa Mangiacane ha avuto solo cinque proprietari, tra cui le i l lustri famiglie Machiavelli e Mazzei, rinomate per la loro produzione vinicola d’ eccellenza. La villa era i l loro gioiello prima di cambiare proprietà negli anni ’ 50. Quando gli attuali proprietari l ’ acquistarono nel 2000, si trovava in uno stato di rovina. Con un ampio progetto di restauro, la villa è stata riportata al suo antico splendore. Introducendo attività economiche sostenibili, si è garantito i l successo duraturo del progetto, un elemento spesso mancante in imprese simili. La tenuta vanta anche una mostra di sculture di l ivello mondiale nei suoi giardini, con opere di artisti Shona, riflettendo l ’ eredità fiorentina di apertura verso l ’ arte globale. Queste esposizioni sottolineano l ’ impegno della villa nel fondere le antiche tradizioni fiorentine con influenze internazionali.
Ambizioni Future
Sebbene i restauri multimilionari del 2000 siano stati notevoli, la villa è ora pronta per ulteriori aggiornamenti che ne esalteranno lo status preservando questo capolavoro architettonico di Michelangelo. Gli ambiziosi piani della Villa Mangiacane puntano a migliorare ulteriormente la tenuta, combinando fascino storico e comfort moderni per garantirne l ’ attrattiva globale.
I Vini di Villa Mangiacane
Investimenti significativi sono stati destinati anche al miglioramento dei vini premium prodotti a Villa Mangiacane, noti per la loro qualità e artigianalità. I l patrimonio vinicolo della tenuta è profondamente radicato nella tradizione toscana, e questi miglioramenti ne accresceranno i l prestigio nell’ industria vinicola.
Una Destinazione per l’ Élite
Storicamente, Villa Mangiacane è stata un luogo d’ incontro per reali, dignitari e aristocratici durante i l Rinascimento. Oggi continua ad attrarre reali, celebrità di Hollywood e leader influenti da tutto i l mondo, consolidando i l suo status come simbolo di lusso e raffinatezza in Toscana. Con la sua ricca storia e i l costante impegno per la conservazione e i l lusso, Villa Mangiacane si distingue come destinazione d’ eccellenza per chi cerca un’ autentica esperienza italiana.
Salvatore Manca è il responsabile della comunicazione di Villa Mangiacane. Tramite lui sono stati messi a fuoco ulteriori dettagli sulla maestosa tenuta, fiore all’occhiello della Toscana. Non solo. La regione, ricca di bellezze, ha una vasta offerta da mostrare al pubblico e in questi casi la spunta chi riesce a risaltarne le meraviglie.
La sua collaborazione per la tenuta come e quando è nata?
“Il mio percorso con Villa Mangiacane è iniziato in un momento in cui la proprietà stava ridefinendo la sua strategia di comunicazione, con l’obiettivo di consolidare il posizionamento della tenuta nel segmento del lusso e dell’ospitalità esclusiva. Consapevole delle mode e delle tendenze nel mondo del turismo di alto livello, la proprietà ha puntato con decisione sui social media per far conoscere Villa Mangiacane a un pubblico sempre più vasto e internazionale. Il mio compito è stato quindi sviluppare una strategia digitale capace di trasformare la tenuta in una vetrina globale. Oggi, piattaforme come Instagram, Facebook e Pinterest non sono solo strumenti di promozione, ma veri e propri canali esperienziali, che permettono agli utenti di immergersi nell’atmosfera unica della villa. Attraverso immagini evocative, storytelling emozionale e collaborazioni con wedding planner, e riviste di settore, abbiamo reso Villa Mangiacane una destinazione di riferimento per eventi di prestigio, soggiorni esclusivi ed esperienze enogastronomiche”.
Quali sono i punti forti della tenuta che in genere lei mette in risalto?
“Villa Mangiacane è una celebrazione dell’arte, della storia e della natura. I suoi elementi distintivi sono molteplici: un’eredità storica straordinaria: la villa è legata alla famiglia Machiavelli e presenta dettagli architettonici influenzati dal genio di Michelangelo. L’arte e la conservazione del patrimonio: la proprietà sostiene la tutela delle belle arti e ha contribuito al restauro del David di Michelangelo attraverso la Mangiacane Art Foundation, rafforzando il suo impegno per la valorizzazione culturale. Sostenibilità e rispetto per il territorio: i vigneti e gli uliveti della tenuta sono coltivati con metodi biologici, in un’ottica di sostenibilità ambientale che si riflette in ogni aspetto dell’ospitalità. L’ospitalità su misura e la totale privacy: Villa Mangiacane offre la possibilità di affittare l’intera tenuta, garantendo un soggiorno esclusivo e immerso nella quiete della campagna toscana. Questo aspetto è particolarmente apprezzato da ospiti in cerca di un rifugio di lusso lontano da occhi indiscreti, come celebrità, coppie e famiglie che vogliono vivere un’esperienza autentica in totale riservatezza”.

La Toscana è una regione colma di bellezze, quanto lavoro c’è dietro la sua tenuta per farla scegliere e metterla in risalto?
Essere in Toscana significa confrontarsi con una concorrenza di altissimo livello, e per questo la promozione di Villa Mangiacane richiede un lavoro strategico costante. Strategia digitale e storytelling: ogni dettaglio della tenuta viene raccontato attraverso contenuti curati, video emozionali e campagne mirate, per trasmettere il valore dell’esperienza che offre. Collaborazioni con il mondo del lusso e della cultura: lavoriamo con riviste internazionali, wedding planner e brand esclusivi per posizionare la tenuta come una destinazione di riferimento. Sostenibilità come valore aggiunto: oggi il viaggiatore di lusso è sempre più attento all’impatto ambientale. La nostra filosofia green e l’impegno nella conservazione del patrimonio artistico fanno di Villa Mangiacane una scelta consapevole per chi cerca lusso e autenticità.
Effettivamente, lei che tipo di lavoro svolge?
“Il mio ruolo è quello di costruire e rafforzare l’identità di Villa Mangiacane, occupandomi di ogni aspetto della comunicazione e della promozione. In particolare: marketing e social media: sviluppo strategie digitali per raccontare l’anima della tenuta e attrarre un pubblico internazionale. Relazioni pubbliche e media: collaboro con giornalisti, fotografi e per posizionare Villa Mangiacane nelle migliori pubblicazioni di settore”.
Cosa l’ha convinta appunto per iniziare questo percorso?
“Villa Mangiacane è molto più di una location: è un luogo che incarna secoli di storia, arte e tradizione. La possibilità di contribuire alla crescita di una realtà così straordinaria, valorizzandone l’unicità attraverso una comunicazione mirata, è stata la mia principale motivazione. Oltre alla strategia digitale, curo l’immagine della villa a 360 gradi, dalla progettazione grafica alla realizzazione di brochure e materiali di comunicazione, sia online che offline. Ogni dettaglio – dalla fotografia alla scelta dei supporti cartacei – è pensato per riflettere il prestigio della tenuta e trasmetterne l’essenza autentica. Villa Mangiacane non è solo un simbolo del lusso toscano, ma anche un modello di sostenibilità e di tutela del patrimonio artistico. Questo connubio tra passato e futuro, tra eleganza e innovazione, è ciò che rende il mio lavoro così stimolante e appassionante”.


