Sul ring la chiamano la “Stilista” perché gli abiti che indossa sono realizzati da lei. Ha un carattere intraprendente, è tenace, forte ma soprattutto affascinante. Lei è Domiziana “Roy” Pigino, classe 89′ e originaria di Torino. La vita di questa giovane ragazza si divide tra wrestling e moda. Non è solo una talentuosa lottatrice ma anche una designer e fotomodella. Domiziana oltre a disputare match si dedica anche a shooting che immortalano la sua bellezza. La lottatrice ha combattuto nella ICW, nella Wiva Wrestling, nella TCW e nella New Wrestling Evolution.
Sei una wresteler come è nata la tua passione per questa disciplina sportiva?
“La mia passione per il wrestling è nata nel 2004/5, quando è scoppiata la “moda” della WWE in Italia. In realtà prima il wrestling non mi entusiasmava troppo ma vedere Eddie Guerrero mi ha fatto decisamente cambiare idea”.
Che tipo di allenamento o lavoro c’è dietro un incontro di wrestling?
“Per poter praticare questo sport seriamente è necessario molto allenamento sia sul ring sia in palestra. Nel migliore dei casi ci vanno mesi, alcune volte anni. Io ci ho messo anche più del normale perchè quando ho iniziato ad allenarmi soffrivo di anoressia e quindi non avevo la forza fisica necessaria per fare tante cose. Anzi, è stato proprio grazie al wrestling che mi sono accorta di questo problema. Ma non mi sono arresa, mi sono allenata molto, ho superato questo ostacolo e l’ho fatto da sola. Anche se, col senno di poi, ammetto che non è stata la migliore delle decisioni. Se avessi chiesto aiuto probabilmente ci avrei messo la metà del tempo a guarire. Il wrestling però non è solo una questione fisica. Alla base di questa disciplina c’è il rispetto. Bisogna partecipare agli show come staffer, aiutare a montare e smontare il ring, allestire i palazzetti per gli eventi ecc… c’è sempre molto da fare. Per un sacco di tempo mi sono occupata delle musiche degli atleti durante gli show. Io adoro la musica, mi sono divertita in questo periodo. Insomma, se si vuole fare wrestling non bisogna avere paura della fatica. Né di farsi male”.
Essere donna e fare wrestling come è?Ti sei mai imbattuta in qualche pregiudizio?
“Obbiettivamente chi ha dei pregiudizi c’è. Ma sono persone ignoranti e soprattutto insicure. Ci sono anche persone meravigliose che ti supportano, consigliano e incoraggiano. Io do importanza a queste ultime, non certo alle altre”.
Quale è il tuo pensiero del wrestling in Italia? Pensi che stia ingranando come sport?
“Il livello tecnico medio è alto in buona parte delle federazioni/promotion, specialmente rispetto ad anni fa. Oggi gli atleti italiani vengono convocati all’estero regolarmente, l’esempio più lampante è Francesco Akira, ragazzo giovanissimo che si sta facendo strada nel giro che conta, dal Giappone, al Messico fino agli Stati Uniti. Purtroppo l’attenzione del pubblico italiano è ancora limitata, probabilmente perchè non abbiamo una tradizione così lunga e perchè non è uno sport così radicato nella cultura italiana. Nonostante questo alcune federazioni stanno facendo buoni numeri nell’ultimo periodo”.
Tu sei anche una fotomodella quanta sintonia c’è con lo sport che pratichi?
“Diciamo che le due cose hanno poco a che fare l’una con l’altra ma sicuramente andare in palestra per ottenere un fisico adatto al wrestling è stato determinante per avere un fisico adatto a fare anche la fotomodella”.
Ti piacerebbe ingranare di più nel wrestling o come fotomodella e perchè?
“Perché non in entrambe? Tutte e due mi divertono molto e mi piace fare diverse cose”.
Sei anche una designer di cosa ti occupi principalmente in questo campo?
“Io sono laureata come fashion designer, ho studiato all’Istituto Marangoni a Milano. Nella vita faccio la costumista per i wrestlers, lavoro sia per l’Italia che per l’estero. Sono stata la prima in Italia a specializzarmi in questo campo. Ovviamente faccio anche i miei costumi, la mia gimmick (ovvero il personaggio che interpreto sul ring) è quella della stilista del wrestling italiano. E a tal proposito, a breve farò debuttare un nuovo costume. Seguitemi su instargram, mi trovare come @domiziana_roy o su facebook come Domiziana Roy Wrestling o Domiziana Roy – Wrestling Gears per vedere sia i costumi che realizzo sia le mie avventure sul ring”.
In generale a cosa aspiri?
“Io aspiro a migliorare sempre di più in quello che faccio, che sia come wrestler, come designer o altro”,
Chi è Domiziana nella vita di tutti i giorni? Quali sono le tue passioni?
“Mi reputo una persona tranquilla, con tanti interessi e che si impegna tantissimo in tutto quello che fa. Sono abbastanza timida anche se va in contrasto con buona parte delle cose che faccio. Oltre al wrestling, la palestra e la moda mi piace moltissimo la musica, specialmente quella metal. Sono una grande fan dei Rammstein. Ho anche preso lezioni di batteria e chitarra elettrica ma al momento ho dovuto accantonare la cosa perché mi sono resa conto di non avere abbastanza tempo da dedicare allo studio, almeno per il momento. Riprenderò sicuramente in futuro, imparare a suonare questi strumenti è uno dei miei obbiettivi. Sono anche appassionata di piante e giardinaggio, è una cosa che mi rilassa molto. Se interessa anche a voi potete seguirmi sulla pagina @domizianasplants su instagram. Mi piacciono tantissimo anche gli animali, al momento ho due cani”.
Cosa consiglieresti ad una ragazza che vuole praticare wrestling e cosa, invece, a chi vuole diventare una modella?
“Tutti si aspettano che ci sia molta differenza tra ragazzi e ragazze che praticano il wrestling ma la realtà è che non ce n’è nessuna. Quindi i miei consigli sono rivolti a tutti, indipendentemente dal sesso. Allenatevi presso persone competenti, impegnatevi sia sul ring che in palestra. Aiutate agli show. Imparate l’inglese, sicuramente vi servirà quando affronterete avversari stranieri. Siate sempre rispettosi, in questo ambiente è fondamentale saper coltivare i contatti. Ascoltate i consigli di chi è più esperto di voi. Troverete sicuramente persone meravigliose se intraprenderete questo cammino ma troverete anche chi è tutto l’opposto. Il wrestling non è solo uno sport, è anche uno spettacolo. E quello dello spettacolo non è sempre un ambiente facile. A chi invece vuole fare la modella consiglio principalmente di diffidare dalle agenzie che vi chiedono soldi per un book fotografico dicendovi cose del tipo “noi investiamo su di te”. Ricordatevi che se i soldi li mettete voi nessuno sta investendo su di voi in nessun modo e che lavorare non significa pagare ma essere pagati. Se prendete accordi in privato con dei fotografi, specialmente se conosciuti sui social, non andate mai da sole e cercate di chiedere il feedback a ragazze/i che in precedenza hanno lavorato col fotografo in questione. Diffidate da chi non tagga modelle/i. Una volta sicure che tutti questi punti abbiano riscontro positivo…divertitevi”.
Credit Foto:
- Andrea Pacini
- Lamberto Pigino
- Dafne Martina Stella
- Italian Championship Wrestling
- Alberto Barollo e Vena Artistica
- Andrew Thick Photography
- Apocalyptica Visual Studio
- Wiva Wrestling